Il defibrillatore automatico esterno (DAE) è un dispositivo salva-vita in grado di erogare in maniera automatica scariche elettriche in paziente colpiti da arresto cardiaco dovuto a fibrillazione ventricolare o tachicardia ventricolare.
L’apparecchio, attraverso elettrocardiogrammi ripetuti nel tempo, è in grado di predisporre per erogare una scarica più o meno potente in totale autonomia.
Si tratta di apparecchiature di facile utilizzo in quanto occorre applicare gli elettrodi sul torace del paziente come illustrato sull’apparecchio stesso e seguire le indicazioni di guida vocale riprodotte da quest’ultimo. L’utente che lo manovra non ha in alcun modo la possibilità di modificare l’intensità della scarica o di forzarla se il dispositivo non lo ritiene necessario. All’interno del DAE è presente una piccola scatola nera che, dal momento in cui viene acceso, registra tutti i rumori ambientali tramite microfono. Le sue dimensioni sono di circa 30 cm. A livello normativo, nel nostro paese, l’utilizzo dei DAE è consentito, anche da parte di personale non sanitario (Legge n.120 del 3 Aprile 2001).
Le voci del Glossario di infermieristica journal sono libere da ogni copyright. Ti va di contribuire alla sua crescita e perfezionamento? Invia una mail all’indirizzo scrivici@infermieristicaj.it.