Quando pensiamo ai protagonisti della sanità e della cura, il nostro immaginario tende a essere popolato da figure di medici e scienziati, eroi narrativi di film, libri e programmi televisivi che, nell’arco di una storia, si adoperano per salvare vite e superare ostacoli. Eppure, c’è una categoria che, nel mondo reale, non conosce pause o sceneggiature e che spesso rimane nell’ombra di questa narrazione: quella delle infermiere e degli infermieri. Sono loro, infatti, a incarnare il volto quotidiano della cura, a essere i primi ad accogliere i pazienti e gli ultimi a lasciarli, a rappresentare un sostegno concreto e costante. Eppure, di rado questa professione riceve il riconoscimento che merita nei racconti popolari.
In questo contesto nasce Straordinarie: storie di infermiere leggendarie, il primo graphic novel dedicato alle vite di dieci infermiere pionieristiche, figure che, tra sfide personali e sociali, hanno rivoluzionato la professione infermieristica e lasciato un’impronta indelebile nella storia. Quest’opera si propone non solo come un omaggio, ma come una celebrazione dell’identità infermieristica in tutte le sue sfaccettature. Per la prima volta, un testo grafico dà a queste professioniste l’onore di una narrazione epica, presentandole non come semplici operatori sanitari, ma come vere e proprie eroine, capaci di ispirare e di lasciare un segno che trascende il tempo e i confini.
Il valore sociale di una narrazione visiva
Ispirato al podcast Straordinarie di Infermieristica Journal, che già da tempo racconta con successo storie di infermiere e infermieri, questo graphic novel si rivolge a un pubblico vasto e variegato. Se il podcast ha creato un primo spazio di riflessione e sensibilizzazione sulla professione, Straordinarie eleva ulteriormente questa visione, trasformandosi in uno strumento di diffusione potente che parla a tutte le età. L’arte del graphic novel permette infatti di raggiungere anche i più giovani e di catturare l’attenzione di un pubblico non esperto, offrendo un’esperienza narrativa che unisce parole e immagini per raccontare vicende storiche e reali in modo semplice e coinvolgente.
Questo graphic novel rappresenta dunque un’opera di sensibilizzazione universale: apre un nuovo spazio di riconoscimento per una professione troppo spesso ignorata nei contesti narrativi e popolari. In Straordinarie, le infermiere sono portatrici di valori forti come il sacrificio, la resilienza, il coraggio e la dedizione, e queste qualità vengono presentate come valori universali, capaci di risuonare in chiunque si avvicini alla lettura.
Dieci vite leggendarie
Ogni pagina di Straordinarie invita il lettore a conoscere più da vicino figure femminili che hanno vissuto la professione infermieristica come una vera e propria missione di vita. Irena Sendler, infermiera polacca che durante l’Olocausto salvò la vita a più di 2.500 bambini; Florence Nightingale, la “Signora con la Lampada”, che in Crimea pose le basi dell’infermieristica moderna; Mary Jane Seacole, l’infermiera giamaicana che superò ostacoli razziali e curò i soldati sui campi di battaglia.
E accanto a loro, Dorothea Dix, pioniera americana che lottò per i diritti dei malati psichiatrici; Mary Breckinridge, che portò assistenza sanitaria nelle remote comunità appalachiane; e Margaret Sanger, pioniera dei diritti femminili e fondatrice di Planned Parenthood.
La storia delle infermiere continua con Virginia Henderson, innovatrice nella definizione della cura come arte di sostegno all’autonomia; Helen Fairchild, che perse la vita lavorando come infermiera di trincea nella Prima Guerra Mondiale; Elvira Davila Ortiz, infermiera pioniera colombiana nelle aree più isolate del Sudamerica; e l’italiana Marisa Cantarelli, che ha rivoluzionato la formazione infermieristica attraverso un modello educativo centrato sulla competenza e l’umanità.
Queste dieci vite si intrecciano in Straordinarie, come tessere di un mosaico epico, ognuna con una storia straordinaria che porta luce sui sacrifici e sulle innovazioni che hanno reso l’infermieristica la professione che conosciamo oggi.
Francesco Smeragliuolo: l’artista che dà voce alla cura
Alla base di Straordinarie c’è anche un lavoro artistico di grande valore, quello di Francesco Smeragliuolo, giovane illustratore e infermiere, che ha saputo accettare con umiltà e determinazione la sfida di rappresentare graficamente figure di tale importanza storica. Nonostante la giovane età, Francesco ha affrontato l’incarico con un profondo senso di rispetto per la professione e per il valore umano delle storie da raccontare.
Con il suo tratto, Smeragliuolo riesce a catturare l’essenza di ogni personaggio, trasmettendo non solo la forza delle loro azioni, ma anche l’umanità, la vulnerabilità e la determinazione che hanno animato queste donne. L’arte visiva si intreccia con il racconto storico, creando un’esperienza immersiva che accompagna il lettore lungo un percorso emotivo e formativo. Ogni tavola di questo graphic novel è, per Francesco, un atto di riconoscenza verso una professione a cui egli stesso appartiene, una rappresentazione del coraggio di chi dedica la propria vita agli altri.
Un’opera che celebra il coraggio di servire l’umanità
Straordinarie è molto più di un graphic novel: è un’opera che incarna il messaggio universale della cura come scelta e come missione. Attraverso la rappresentazione di storie vere e incredibili, questo libro si pone come una finestra aperta sull’identità infermieristica, invitando chiunque – che lavori o meno nel settore sanitario – a comprendere il valore e la bellezza di una professione troppo spesso silenziosa.
Straordinarie: storie di infermiere leggendarie non solo celebra l’infermieristica, ma riporta al centro la dedizione e la compassione che sono alla base di ogni rapporto umano. Quest’opera non è solo un libro, è un tributo e un inno al coraggio di chi sceglie, ogni giorno, di stare al fianco dei più vulnerabili.
Disponibile in pre-ordine fino al 20 novembre 2024, Straordinarie verrà spedito a partire dal 2 dicembre 2024. Per maggiori informazioni, contattare shop@infermieristicaj.it.